Si torna in Lessinia! Dopo un’assenza di un tre settimane è il momento di rituffarci nella nostro amato parco naturale per andare a riempirsi gli occhi con i colori dell’autunno 🍁.

Arrivo alla Conca dei Parpari e ci sono solo io. Nessuno all’orizzonte. Dalla macchina, che segna 3℃ ❄️, vedo l’albero davanti a me ondeggiare placidamente dal vento 🍃 . Quindi freddo e vento. Una combo vincente. Sono un po’ titubante, ma vedo un runner che tutto bello imbacuccato passa sulla strada. Mi faccio coraggio ed esco per prendere il necessario per vestirmi nel bagagliaio. Un’ondata di freddo mi investe… e penso che a casa mia stanno tutti dormendo al calduccio e io lì… ma chi me l’ha fatto fare!? 😭

Sgelo quel po’ di coraggio che mi serve, mi vesto, registro l’intro del video e parto dal parcheggio dei Parpari. Facci 200 m e svolto a destra sul sentiero ⬜️253🟥 e vengo abbagliato, colpito, stordito da un sole 🌅 rosso che mi lascia senza respiro 😲. Quel sole rosso fuoco 🔥spazza via in un solo secondo il freddo, la pigrizia, la voglia di tornare al caldo in macchina. Che poi… il sole è lì tutti i giorni, tutti i santi giorni, ma quando lo vedi sorgere in montagna è tutta un’altra storia.

Proseguo con il sole davanti che mi riscalda ☀️ e punto al rifugio Lausen. Da qui è impossibile sbagliare. Arrivi al Lausen anche se non vuoi. Penso alla simpatia di Danny il gestore del Rifugio Lausen. Fortissimo! Dopo 3,5 km dalla partenza arrivo al Lausen e scendo puntando a sud verso località Pozze e chi ti trovo che sta salendo in macchina 🚙? Danny! Incredibile coincidenza.

Dimenticavo di dirvi che dai Parpari fino Pozze è praticamente tutta discesa quindi 🏃🏻‍♂️.

Proseguo per 1 km circa e arrivo in località Pozze e imbocco il sentiero ⬜️251🟥 verso nord che mi porterà dritto dritto a Giazza, la perla della Lessinia, come molti la definiscono. Giazza sembra dietro l’angolo, ma in realtà servono quasi 4,5 km per arrivarci. Il sentiero è fantastico. I primi 3 km sono sempre in discesa e poi inizia, inesorabile la salita. Del resto tanto si scende, tanto si sale in un giro ad anello.

In alcuni punti si corre e si cammina letteralmente su un tappeto di foglie 🍁. La sensazione e il suono sono incredibili, tant’è vero che registro un piccolissimo video in cui cerco proprio di replicare questo momento. Ci sono riuscito?

Arrivo a Giazza e imbocco il sentiero ⬜️250🟥 parte del sentiero europeo ⬜️E5🟥 che passa dalla indescrivibile e foresta delle Gosse 🌲. La salita è sempre tosta, ma è uno dei miei tratti preferiti. Non c’è volta in cui ci sia passato che non mi abbia affascinato 😍 in entrambi i sensi, in salita e in discesa. Percorro tutta la salita del sentiero ⬜️250🟥 fino al bivio che porta alla Malga Parparo di sopra e imbocco l’ultimissimo pezzo sul sentiero ⬜️253🟥 . Ero talmente felice che l’ultimo km, anche se in salita, in barba a tutte le mie consuetudini, lo faccio di corsa 🏃🏻‍♂️.

Concludo il giro in 2:45h - 14,9 km - 810m D+.

Il percorso, completo di traccia GPX e fotografie, è disponibile in Komoot. Ti invito a visitarlo e se ti piacciono i miei “highlight” di escursionismo e corsa ricordati di mettere un “like” 👍.

Il video è disponibile anche in PeerTube. Ti invito a visitarlo e se ti piacciano i miei video ricordati di mettere un “like” 👍. Infine ricordati di iscriverti al canale per non perdere tutte le prossime avventure.

Una gita in Lessinia ad Autunno iniziato era assolutamente da mettere in cantiere e tutti i miei desideri si sono avverati. Panorami incredibili, colori gialli, rossi, marroni, verdi che si alternano, ti stordiscono e ti inebriano. È proprio il caso di dire: “Magica Lessinia!”